A tre anni dall’incidente che ha cambiato la vita a Zanardi, scopriamo come procede il suo percorso di riabilitazione.
Il 19 giugno 2020, Alex Zanardi rimase vittima di un grave incidente che fece temere il peggio. Quel giorno l’ex pilota di Formula 1 stava gareggiando in una staffetta di beneficenza su una handbike sulla Statale 146 in provincia di Siena, in Toscana: sfortunatamente perse il controllo del mezzo che gli provocò gravi conseguenze.
L’incidente sulla handbike
Accadde esattamente tre anni fa, quando Alex Zanardi rimase ferito in un incidente in handbike. L’ex pilota di Formula 1 fu trasportato tempestivamente al policlinico le Scotte di Siena, dove venne sottoposto ad un intervento neurochirurgico e maxillo-facciale.
Dopo essere rimasto in coma farmacologico per un mese, dovette subire altri tre interventi dopodiché venne trasferito in un centro specializzato a Lecco. Tornò in terapia intensiva all’Ospedale San Raffaele di Milano a causa di alcune complicazioni, per poi essere trasferito a Padova e al San Bortolo di Vicenza, sotto la supervisione del primario Giannettore Bertagnoni.
Lo scorso autunno, Zanardi è tornato a casa per proseguire il percorso di riabilitazione, tuttavia per volere della famiglia non sono mai state diffuse notizie sul suo stato di salute da quel momento in poi.
Come sta oggi Alex Zanardi?
La famiglia di Alex Zanardi ha sempre chiesto indiscrezione e privacy sulle sue condizioni di salute, una richiesta rispettata da chi lo ha seguito da vicino anche nei mesi successivi dal suo ritorno a casa. Tuttavia, i medici affermano che “il paziente è stato stabilizzato”.
La situazione complessiva quindi sembra essere migliorata per l’ex pilota, che di recente ha terminato il primo ciclo di cure al centro iperbarico di Ravenna, una struttura dove è stato impegnato per tutto il mese di gennaio. Anche se non sono state trapelate molte informazioni, le cure sarebbero andate bene.
Mattarella: “Ha sempre reagito”
Anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nelle ultime settimane ha citato Alex Zanardi durante una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport. “Assistere alla recente vittoria di Wembley, con l’Italia campione d’Europa, è stata un’emozione e un motivo di orgoglio. Come anche alcuni trionfi delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi di molte squadre nazionali: nell’atletica, dal nuoto allo sci, dalla scherma alla pallavolo, da Bebe Vio a Paola Egonu“, introduce il presidente.
Rivolgendo un pensiero all’ex pilota di Formula 1, poi, commenta: “Mi lasci però citare un grande uomo di sport, Alex Zanardi. Una persona che ha sofferto e che ha sempre reagito. Ho presente il suo sorriso, il suo ottimismo. Zanardi ha testimoniato cosa sia davvero lo sport: prima di tutto gioia di vivere“.